Informazioni
Se siete alla ricerca di escursioni facili sulle Dolomiti, scoprirete di avere l’imbarazzo della scelta. Le montagne più belle del mondo, infatti, offrono innumerevoli possibilità di itinerari, per ogni livello di difficoltà: dai più semplici ai più impegnativi.
In questo articolo abbiamo raccolto un lungo elenco di consigli per chi desidera ammirare le Dolomiti camminando su sentieri facili, in tutta tranquillità.
Sono percorsi adatti davvero a tutti: abbiamo selezionato itinerari sulle Dolomiti per famiglie con bambini (e nonni!) e per chi ha poco allenamento, ma vuole godersi tutta la bellezza di una passeggiata in mezzo alla natura. Ci sono alcune passeggiate pianeggianti e altre escursioni con poco dislivello: troverete i dettagli vicino a ogni itinerario suggerito.
Anche se si tratta di escursioni semplici e senza difficoltà tecniche, vi raccomandiamo di prestare le normali attenzioni richieste da una camminata in montagna e di indossare scarpe da trekking adatte.
ESCURSIONI FACILI SULLE DOLOMITI: più di 20 IDEE per PASSEGGIATE ADATTE A TUTTI
- ESCURSIONI FACILI SULLE DOLOMITI: più di 20 IDEE per PASSEGGIATE ADATTE A TUTTI
- 1. Rifugio Fuciade – Passo San Pellegrino (Val di Fassa, Trentino)
- 2. Valfredda (Falcade, Veneto)
- 3. Val Fiscalina (Sesto di Pusteria, Alto Adige)
- 4. Val Venegia – Malga Venegiota (Trentino)
- 5. Prato Piazza – Rifugio Vallandro (Alto Adige)
- 6. Rifugio Viel dal Pan (Passo Pordoi, Trentino)
- 7. Rifugio Città di Fiume (Passo Staulanza, Veneto)
- 8. Prati dell'Armentara (Alta Badia, Alto Adige)
- 9. Rifugio Città di Carpi (Misurina, Veneto)
- 10. Val di San Nicolò (Val di Fassa, Trentino)
- 11. Rifugio Carestiato (Passo Duran, Veneto)
- 12. Val di Gares e Cascata delle Comelle (Canale d'Agordo, Veneto)
- 13. Dal Passo Gardena a Colfosco (Alta Badia, Alto Adige)
- 14. Cadini del Brenton (Valle del Mis, Veneto)
- 15. Lago di Braies e Malga Foresta (Val Pusteria, Alto Adige)
- 16. Alpe di Siusi (Alto Adige)
- 17. Malga Nemes dal Passo Montecroce (Sesto Pusteria – Comelico)
- 18. Rifugio Laresei da Passo Valles (Falcade – Veneto)
- 19. Rifugio Friedrich August dal Passo Sella (Trentino Alto Adige)
- 20. Rifugio Talamini da Zoppè di Cadore (Dolomiti Bellunesi, Veneto)
- 21. Laghetto Wuhnleger in cui si specchia il Catinaccio (Alto Adige)
- 22. Rifugio Mietres da Rio Gere passando per il Brite de Larieto (Dolomiti Bellunesi, Veneto)
SALEWA Ws Wildfire Gore-tex, Scarpe da Escursionismo Donna, Blu Poseidon Capri, 39 EU
180,00 € (a partire da 4 Ottobre 2024 20:14 GMT +02:00 - Altre informazioniProduct prices and availability are accurate as of the date/time indicated and are subject to change. Any price and availability information displayed on [relevant Amazon Site(s), as applicable] at the time of purchase will apply to the purchase of this product.)Blumtal® Borraccia termica acciaio inox Charles - borraccia termica 750 ml senza BPA - bottiglia termica a prova di perdite - borraccia 750 ml termica a doppia parete - borraccia acciaio - verde scuro
1. Rifugio Fuciade – Passo San Pellegrino (Val di Fassa, Trentino)
Durata: circa un’ora (andata) | Dislivello: 50 metri
Questa passeggiata pianeggiante, facile, breve, è uno degli itinerari più belli delle Dolomiti. Merito del panorama meraviglioso sulle Pale di San Martino, del paesaggio idilliaco tra pascoli e baite, e merito ovviamente del Rifugio Fuciade, che offre un’ottima cucina e un’accoglienza esemplare.
Si parte dal Passo San Pellegrino e si percorre una comoda strada sterrata (adatta anche ai passeggini): lunga circa 4 km, larga e senza alcun ostacolo, è adatta anche a chi non è abituato a camminare in montagna. E se volete regalarvi un’esperienza magica, potete arrivare al Rifugio Fuciade in carrozza!
😋 Due consigli golosi: il Rifugio Fuciade merita sempre una sosta, in estate e in inverno. Al passo San Pellegrino, potete fare tappa a Malga San Pellegrino.
2. Valfredda (Falcade, Veneto)
Durata: meno di un’ora (andata) | Dislivello: 50 metri
La Valfredda confina proprio con Fuciade: la zona è sempre quella del Passo San Pellegrino, ma sul versante bellunese. Questa è una piccola valle da percorrere a piedi per immergersi in uno scenario naturale davvero magico. I percorsi si assomigliano molto: si cammina accanto a tante baitine di legno (i “Casoni” di Valfredda), su una comoda strada sterrata circondata da prati in fiore.
Il punto di partenza è il parcheggio nei pressi del Rifugio Flora Alpina (indicazioni quasi in cima al Passo San Pellegrino, verso Falcade). Dalla Valfredda, volendo, si può raggiungere in poco tempo il Rifugio Fuciade oppure la Malga Ai Lach (qui trovi la descrizione completa dell’escursione). In questo caso bisogna considerare di aggiungere un’ora in più di cammino e un po’ di dislivello.
3. Val Fiscalina (Sesto di Pusteria, Alto Adige)
Durata: circa un’ora (andata) | Dislivello: 200 metri
Quando si parla di escursioni facili sulle Dolomiti, una delle mete da conoscere è sicuramente la Val Fiscalina. Siamo in Alta Pusteria, a Sesto: la Val Fiscalina è una piccola valle laterale, bellissima e molto tranquilla.
Il percorso è una passeggiata che parte da Moso (frazione di Sesto) e arriva fino al Rifugio Fondovalle: lunga 4.5 km, si snoda su una strada sterrata con una pendenza molto dolce e tanti tratti pianeggianti. Ad accompagnare il cammino, vedute stupende sulle Dolomiti di Sesto.
La Val Fiscalina è il punto di partenza per alcune famosissime escursioni nel Parco Naturale delle Tre Cime. Ad esempio, il percorso che sale dalla Val Fiscalina fino al Rifugio Locatelli alle Tre Cime di Lavaredo, è uno dei nostri preferiti.
😋 Il consiglio goloso: in stagione, fermatevi al rifugio Fondovalle a mangiare il buchteln, uno dei più buoni mai assaggiati!
4. Val Venegia – Malga Venegiota (Trentino)
Durata: un’ora (andata) | Dislivello: 150 metri
La Val Venegia è un altro luogo incantato delle Dolomiti che offre la possibilità di escursioni facili e memorabili ai piedi delle Pale di San Martino.
La Val Venegia si trova in Trentino: il punto di accesso più comodo è dal passo Valles, dal ramo che scende verso il Primiero e Paneveggio. In località Pian dei Casoni si trova il parcheggio “Val Venegia”.
Lasciata qui l’auto, si prosegue a piedi su comodo tracciato fino a Malga Venegia e poi Malga Venegiota. Fin qui, il dislivello è davvero poco e questa escursione può essere considerata una passeggiata pianeggiante.
😋 Il consiglio goloso: Malga Venegiota offre una meravigliosa terrazza al sole, dove vi consigliamo di gustare un delizioso yogurt ai frutti di bosco.
Volendo, si può allungare la gita e arrivare fino a Baita Segantini. Sono zone favolose anche in inverno, con la neve: ecco la descrizione dell’escursione invernale con le ciaspole in Val Venegia fino a Baita Segantini.
5. Prato Piazza – Rifugio Vallandro (Alto Adige)
Durata: meno di un’ora (andata) + il tempo della navetta | Dislivello: 40 metri
Prato Piazza è un grande altopiano circondato dalle Dolomiti: un bellissimo alpeggio d’alta quota nella Valle di Braies. Si trova a 2.000 metri di altitudine, ma raggiungerlo è facilissimo.
In estate, infatti, si può salire qui con una comoda navetta: dalla Val Pusteria si imbocca la Val di Braies e al bivio si prosegue a sinistra per Bagni di Braies Vecchia, fino a Ponticello. Trovete un ampio parcheggio (a pagamento) e il punto di partenza della navetta (biglietti disponibili in loco).
Una volta arrivati in quota, a Prato Piazza, le possibilità di fare semplici passeggiate pianeggianti sono moltissime. La più classica vi porta da Prato Piazza al Rifugio Vallandro: è lunga meno di un’ora, su strada sterrata, senza dislivello e senza alcun pericolo.
In compenso, il panorama è meraviglioso: dalle distese di prati verdi (adibiti a pascolo per le mucche), la vista spazia a 360° sulle Dolomiti: dal Picco di Vallandro al gruppo del Cristallo (Dolomiti Ampezzane) e alla Croda Rossa.
Se volete fare un po’ di fatica (sicuramente ricompensata dal panorama), vi consigliamo di salire al Monte Specie da Prato Piazza: vedere le Tre Cime di Lavaredo da questa inedita angolazione vi lascerà senza fiato!
6. Rifugio Viel dal Pan (Passo Pordoi, Trentino)
Durata: circa un’ora (andata) | Dislivello: 230 metri
Tra le escursioni facili da fare sulle Dolomiti, una delle più emozionanti è il Viel Dal Pan. Questa semplice camminata semplice consente di raggiungere il Rifugio Viel Dal Pan dal Passo Pordoi, accompagnati da una vista strepitosa sulla Marmolada: si può infatti ammirare tutto il versante nord della regina delle Dolomiti, impressionante nella sua maestosità.
Si parte proprio dalla cima del Passo Pordoi, il valico che collega Canazei (Val di Fassa) ad Arabba (Dolomiti Bellunesi): da una parte c’è il Trentino, dall’altra il Veneto.
Dopo aver parcheggiato l’auto in cima al passo, ci muoviamo a piedi verso la chiesetta e iniziamo a percorrere una parte del sentiero del Viel dal Pan: il “sentiero del pane” è un percorso noto fin dal medioevo.
L’escursione ci porta a camminare su una traccia comoda e larga, con un panorama mozzafiato.
I 100 rifugi più belli delle Dolomiti
(a partire da 4 Ottobre 2024 20:14 GMT +02:00 - Altre informazioniProduct prices and availability are accurate as of the date/time indicated and are subject to change. Any price and availability information displayed on [relevant Amazon Site(s), as applicable] at the time of purchase will apply to the purchase of this product.)I 50 sentieri più belli delle Dolomiti
7. Rifugio Città di Fiume (Passo Staulanza, Veneto)
Durata: un’ora (andata) | Dislivello: 255 metri
L’escursione che porta al Rifugio Città di Fiume dal Passo Staulanza consiste in una passeggiata di circa un’ora, lungo una larga strada sterrata, nel cuore delle Dolomiti bellunesi.
La salita è dolce e costante: nessun tratto esposto, nessuna difficoltà tecnica. Si sale con calma, passando per Malga Fiorentina: un bell’alpeggio con vista sulla Civetta.
Il valore aggiunto, nel caso scegliate questa escursione, è la straordinaria vista sul Pelmo: il rifugio Città di Fiume è situato su una bella radura esposta al sole, affacciata proprio sul Pelmo. Leggi qui la descrizione completa dell’escursione al Rifugio Città di Fiume.
8. Prati dell’Armentara (Alta Badia, Alto Adige)
Durata: circa mezz’ora da Furnacia (pianeggiante), un’ora da Badia (non pianeggiante)
Un’escursione rilassante, tra prati e baite, con la meravigliosa cornice delle pareti dolomitiche del Sasso di Santa Croce (Sass d’la Crusc, in ladino): è quella che ci porta a camminare tra i Prati dell’Armentara, in Alta Badia. Questa facile passeggiata può essere fatta in tutte le stagioni.
Il punto di partenza ideale è a Furnacia (frazione di La Val – La Valle). Arrivati alla fine della strada, si trova un comodo spiazzo per parcheggiare: non vi potrete sbagliare. In alternativa, è possibile salire ai prati dell’Armentara da San Leonardo (Badia) con un itinerario più faticoso.
In ogni caso, vi troverete ben presto a passeggiare lungo una comoda strada sterrata (la Roda de Armentara, appunto), circondati da prati curatissimi e tanta pace. Tappa consigliata per uno spuntino: il Ranch da André, un accogliente chalet che offre gustosi piatti tipici della cucina tradizionale.
9. Rifugio Città di Carpi (Misurina, Veneto)
Durata: un’ora (andata) | Dislivello: 340 metri a piedi da Misurina, 20 metri con la seggiovia da Misurina
Il Rifugio Città di Carpi, incorniciato dai Cadini di Misurina, è uno dei più caratteristici delle Dolomiti Bellunesi. C’è un modo molto facile per arrivarci: dal Lago di Misurina (1.790 metri slm) si prende il comodo sentiero 120 che inizia in salita e, dalla località Col de Varda (2.115 metri slm) in poi, prosegue quasi in piano. Il Rifugio Città di Carpi si trova infatti a 2.130 metri di quota.
Si può ulteriormente accorciare il percorso, eliminando tutto il dislivello: da Misurina, basterà prendere la seggiovia che sale fino al Rifugio Col de Varda e da lì proseguire a piedi lungo la comoda carrareccia (sentiero 120).
10. Val di San Nicolò (Val di Fassa, Trentino)
Durata: ci si può arrivare in navetta
Avete voglia di fare un’escursione facile sulle Dolomiti in uno scenario da cartolina? Segnatevi questo posto! La Val di San Nicolò è un luogo incantato della Val di Fassa, in Trentino. Anche in questo caso, vi ritroverete a camminare su una comoda strada sterrata tra prati verdissimi e piccole baite, circondati dalle Dolomiti. Lo scenario assomiglia per certi versi alla conca di Fuciade che, del resto, si trova proprio al di là delle montagne che fanno da sfondo alla Valle di San Nicolò!
Il punto di partenza per raggiungere la Val San Nicolò è Pozza di Fassa. Da qui, in estate, è in funzione un servizio di navetta che collega il paese alla Val San Nicolò.
11. Rifugio Carestiato (Passo Duran, Veneto)
Durata: un’ora (andata) | Dislivello: 230 metri
Un’altra escursione facile, tra le più famose da fare sulle Dolomiti Bellunesi: si parte dal Passo Duran e si arriva al Rifugio Carestiato. Il tutto in meno di un’ora, passeggiando su strada forestale e qualche scorciatoia su sentiero. Leggi qui la descrizione completa della camminata al Rifugio Carestiato dal sentiero sul passo Duran.
Il Rifugio, ad un’altitudine di 1.834 metri, si trova proprio a ridosso delle pareti sud della Moiazza. È situato lungo il percorso dell’Alta Via numero 1 delle Dolomiti.
12. Val di Gares e Cascata delle Comelle (Canale d’Agordo, Veneto)
La Val di Gares è un’oasi naturale accessibile da Canale d’Agordo. Superato in auto il paese natale di Papa Luciani, si prosegue in direzione Gares e ci si addentra in questa valle chiusa, ai piedi delle Pale di San Martino (gruppo montuoso a cavallo tra Veneto e Trentino).
Un ampio parcheggio è disponibile nei pressi del Rifugio Capanna Cima Comelle, che si trova in un’ampissima radura. Da qui, si può camminare al fresco del bosco a Pian delle Giare che, come suggerisce il nome, è una splendida zona pianeggiante, perfetta anche per le famiglie con bambini.
Una delle attrattive della Val di Gares più belle e facili da raggiungere è la spettacolare Cascata delle Comelle, che si divide in alta e bassa. Il percorso per arrivare alla cascata bassa si completa in pochi minuti ed è adatto a tutti. Più impegnativo, invece, il sentiero 704 per raggiungere la cascata alta.
13. Dal Passo Gardena a Colfosco (Alta Badia, Alto Adige)
Durata: circa un’ora (andata) | Dislivello: -200 metri
Una passeggiata meravigliosa che non richiede alcuna fatica: si svolge infatti su una traccia larga e ben segnalata, per la maggior parte pianeggiante. Qualche brevissimo tratto di salita è compensato poi da altrettanta discesa. Il panorama è da fiaba.
Dal Passo Gardena si scende verso il paese di Colfosco, passando per due rifugi: il Rifugio Forceles e poi il Rifugio Edelweiss. Il sentiero da seguire è il numero 8, che si snoda ai piedi del Sas Ciampac.
14. Cadini del Brenton (Valle del Mis, Veneto)
Durata: meno di un’ora per il giro dei Cadini | Dislivello: pochi metri
Una breve escursione, lungo un percorso ad anello, consente di ammirare i Cadini del Brenton: una meraviglia della natura visitabile nella Valle del Mis. Si tratta di 15 pozze d’acqua color smeraldo, scavate nella roccia dall’azione erosiva del torrente.
Per completare la giornata, consigliamo di visitare la vicina Cascata della Soffia.
Siamo nella Valle del Mis, all’interno del territorio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, porta d’accesso alle Dolomiti UNESCO.
15. Lago di Braies e Malga Foresta (Val Pusteria, Alto Adige)
Durata: un’ora | Dislivello: 100 metri
Per chi cerca idee per escursioni facili sulle Dolomiti abbiamo un consiglio che può tornare utile in più occasioni: quasi tutti i laghi più famosi prevedono al possibilità di fare un giro attorno al lago. Solitamente si tratta di un percorso ad anello di breve durata, senza difficoltà tecniche. Per esempio, si può fare il giro del Lago di Braies, il giro del lago di Alleghe, il giro del lago di Dobbiaco…
Il Lago di Braies può essere il punto di partenza per un’escursione facile e adatta alle famiglie: conduce alla Malga Foresta, in circa un’ora.
Dal parcheggio del lago si segue prima il sentiero numero 1 che costeggia la riva del lago. Poi, si prende il sentiero numero 19 che porta alla Malga Foresta.
La meta si può raggiungere in meno di un’ora su un percorso leggermente in salita: è indicato anche per le famiglie con bambini. Seguendo lo stesso percorso a ritroso si fa ritorno al lago.
16. Alpe di Siusi (Alto Adige)
L’Alpe di Siusi è la meta ideale per chi cerca camminate facilissime e praticamente pianeggianti. E quindi anche per escursioni facili facili tra le Dolomiti. Si tratta infatti dell’altopiano più grande d’Europa: un’infinita distesa di prati curatissimi, baite di legno e comodi sentieri. Il panorama sulle Dolomiti è favoloso: da un lato spiccano il Sassolungo e il Sassopiatto, dall’altro lo Sciliar (siamo infatti nel Parco Naturale Sciliar – Catinaccio).
Ci sono vari modi per arrivare sull’Alpe di Siusi: una delle soluzioni più comode è salire con gli impianti da Ortisei in Val Gardena (Ovovia Ortisei Alpe di Siusi, qui orari e prezzi). All’uscita della stazione a monte della cabinovia il panorama è da cartolina. Davanti agli occhi, una rete di sentieri facili e ben segnalati.
Volendo, si può salire in auto sull’Alpe di Siusi in alcuni momenti della giornata ma attenzione: l’Alpe di Siusi è un’area a tutela paesaggistica e la strada è chiusa al traffico dalle 9.00 alle 17.00. Arrivando prima delle 9.00 del mattino si può lasciare l’auto nel parcheggio Spitzbühl e proseguire a piedi.
Dal parcheggio 1 – Spitzbühl un itinerario potrebbe essere questo: si sale fino a baita Spitzbühl e si prosegue per Baita Laurin e l’Hotel Panorama. Poi si può fare ritorno al parcheggio scendendo a Compaccio.
17. Malga Nemes dal Passo Montecroce (Sesto Pusteria – Comelico)
Durata: un’ora e mezza all’andata | Dislivello: 250 metri
Il Passo Montecroce collega il Comelico e l’Alta Pusteria: da una parte Padola, dall’altra Sesto. Siamo quindi al confine tra Veneto e Alto Adige.
Proprio dal passo, un facile sentiero porta a Malga Nemes: è il numero 131, ben indicato dalle tabelle. Non è tutto pianeggiante, anzi, ma il dislivello totale è comunque contenuto: si parte da 1636 metri sul passo e si arriva a 1877.
Il primo tratto è in salita e si inoltra nel bosco. Dopo, segue un tratto più dolce, fino a diventare praticamente pianeggiante, con una leggera discesa. L’ultimo pezzo del percorso è un po’ in salita e porta alla meta dell’escursione, Malga Nemes.
Volendo allungare il giro, anziché tornare direttamente al passo Montecroce per lo stesso sentiero dell’andata, si può fare un anello e passare per Malga Coltrondo (sentiero 156 da Malga Nemes a Coltrondo, sentiero 149 da Malga Coltrondo al passo Montecroce).
18. Rifugio Laresei da Passo Valles (Falcade – Veneto)
Durata: un’ora circa all’andata | Dislivello: 220 metri
Quella che porta al Rifugio Laresei dal Passo Valles è un’escursione semplice ma bella: si svolge su un sentiero ampio, che sale dolcemente dal passo fino al rifugio, senza strappi né strapiombi.
Dal Passo, dove si può parcheggiare, si seguono le indicazioni e non c’è il rischio di perdersi, perché i cartelli non mancano.
Il Rifugio Laresei si trova in una posizione panoramica: la vista spazia dal Col Margherita al Pelmo, dalle cime d’Auta alle Pale di San Martino.
Leggi la nostra descrizione completa dell’escursione dal passo Valles al Rifugio Laresei.
19. Rifugio Friedrich August dal Passo Sella (Trentino Alto Adige)
Durata: meno di un’ora all’andata | Dislivello: meno di 100 metri
Ecco un’escursione facile e spettacolare nel cuore delle Dolomiti, tra Val di Fassa e Val Gardena. Si parte dal Passo Sella e, seguendo la strada sterrata (larga e mai troppo ripida) si arriva al Rifugio Friedrich August. Collocato proprio ai piedi del Sassolungo, questo bellissimo chalet è il punto d’arrivo di una passeggiata adatta a tutta la famiglia. Da non perdere, in rifugio, e un saluto agli yak e agli highlander di questo allevamento d’alta quota. >>> Leggi la descrizione dettagliata del rifugio Friedrich August.
😋 Il consiglio goloso: i krapfen di questo rifugio sono famosissimi!
20. Rifugio Talamini da Zoppè di Cadore (Dolomiti Bellunesi, Veneto)
Durata: circa 1 ora all’andata | Dislivello: meno di 100 metri
La passeggiata che porta al Rifugio Talamini da Zoppè di Cadore è davvero facile e rigenerante, e si svolge in uno scenario tranquillo e piacevolissimo. Si parte da Malga Livan (possibilità di parcheggio nelle vicinanze) e si segue l’antica strada che portava a Vodo. Il percorso è ben segnalato e privo di difficoltà. Praticamente pianeggiante, salvo qualche dolce saliscendi, ha una lunghezza di 5 km. Il Rifugio Talamini si trova a un altitudine di 1582 metri e quindi questa escursione facile è adatta anche alle famiglie con bambini piccoli.
😋 Per una merenda al ritorno alla passeggiata al rifugio Talamini, Malga Livan propone taglieri di formaggi e salumi fatti in casa. Squisiti!
21. Laghetto Wuhnleger in cui si specchia il Catinaccio (Alto Adige)
Durata: circa 40 minuti all’andata | Dislivello: circa 250 metri
Il Laghetto Wuhnleger, noto anche come Laghetto Wuhn, è un piccolo specchio d’acqua in cui si riflette il gruppo del Catinaccio (Rosengarten) creando un effetto incantevole!
Ci si arriva con una semplice escursione che parte dal paese di Tires o di San Cipriano. La seconda opzione è la più semplice e breve. Potete parcheggiare al parcheggio di Lavina Bianca e seguire il sentiero 4A: in circa 40 minuti sarete al laghetto, camminando con calma.
>>> Leggi la descrizione dettagliata dell’escursione al Laghetto Wuhnleger.
🌅 Consigliatissimo al tramonto, quando le rocce del Catinaccio si infiammano di rosa con l’enrosadira.
22. Rifugio Mietres da Rio Gere passando per il Brite de Larieto (Dolomiti Bellunesi, Veneto)
Rifugio Mietres – foto Dolomiti Review
Durata: circa 1 ora all’andata | Dislivello: circa 100 metri
Una passeggiata semplice e rilassante da fare nei dintorni di Cortina d’Ampezzo. Si parte dal passo Tre Croci, e più precisamente da Rio Gere (ampio parcheggio in corrispondenza della partenza degli impianti). Ci si incammina seguendo il segnavia 211 e, attraversando il bellissimo lariceto si raggiunge prima El Brite de Larieto e poi si prosegue fino al rifugio Mietres.
😋 Per un pranzo o una merenda al ritorno alla passeggiata, consigliatissima la sosta al rinomato agriturismo El Brite de Larieto!
Leggi la nostra descrizione completa dell’escursione che porta al rifugio Mietres da Rio Gere o dal Brite de Larieto.
Spesso, sulle Dolomiti un’escursione facile non vuol dire che dia poca soddisfazione, anzi! Il paesaggio è talmente bello che non serve per forza fare fatica per passeggiare in montagna su sentieri semplici e tranquilli, immersi in panorami da sogno.
Salomon Evasion 2 Aero, Scarpe da Hiking Uomo, Marrone (Vintage Kaki/Bungee Cord/Honey), 42 2/3 EU
(a partire da 4 Ottobre 2024 20:14 GMT +02:00 - Altre informazioniProduct prices and availability are accurate as of the date/time indicated and are subject to change. Any price and availability information displayed on [relevant Amazon Site(s), as applicable] at the time of purchase will apply to the purchase of this product.)Dolomiti per tutti. 16 itinerari facili tra le montagne di Belluno, Trento, Bolzano
Dolomiti Review è il local magazine scritto con il cuore, direttamente dal cuore delle Dolomiti.
➥ Seguici anche su instagram, facebook e su telegram per non perdere nessun aggiornamento!
Prudenza in montagna
⚠️ Raccomandiamo sempre la massima attenzione e la preparazione adeguata per affrontare con PRUDENZA ogni escursione. Rispettiamo tutti le raccomandazioni del Soccorso Alpino: prima di approcciarci ad un'uscita in montagna è fondamentale consultare i bollettini meteo e valanghe, studiare in modo approfondito le caratteristiche dell’itinerario sulla mappa escursionistica, valutare con consapevolezza il proprio livello di allenamento e utilizzare sempre equipaggiamento e attrezzatura adeguati. Prima di partire per un'escursione è bene informarsi presso gli uffici turistici locali e contattare i rifugi della zona per avere notizie aggiornate sulla percorribilità dei sentieri.