Informazioni
El Brite de Larieto, Rifugio Mietres (verificare i periodi di apertura)
Mappa Tabacco di riferimento: numero 03, Dolomiti Ampezzane
La passeggiata che porta al Rifugio Mietres, a Cortina d’Ampezzo, è un’escursione molto semplice ma appagante, ideale anche in primavera e in autunno.
L’itinerario si snoda nella zona del Passo Tre Croci, ai piedi del Pomagagnon e, vista l’altitudine modesta, è consigliato sicuramente in estate ma anche (e forse ancor di più!) nelle mezze stagioni.
Si cammina in un magnifico lariceto, uno dei più belli delle Dolomiti e fra i più grandi in Europa. In primavera, gli alberi incantano perché si ricoprono di morbidi ciuffetti di aghi verdi, che nascono per ricoprire i rami. E poi spuntano le gemme rosso porpora dei fiori, visibili solo in questo periodo dell’anno.
In autunno, invece, i larici si vestono d’oro e regalano uno spettacolo emozionante, prima di spogliarsi di tutti gli aghi con l’arrivo dell’inverno.
Dal passo Tre Croci (Rio Gere) al Brite de Larieto, sentiero 211
Il punto di partenza si trova lungo il Passo Tre Croci. Dal parcheggio di Rio Gere si segue il sentiero 211 che conduce all’agriturismo “El Brite de Larieto” inoltrandosi nel bellissimo lariceto.
Nel dialetto locale, “brite” significa malga, casa del pastore, e “larieto” si riferisce al bel bosco di larici che circonda la struttura.
El Brite de Larieto si trova su un ampio pianoro a 1664 metri di quota. Nei periodi di apertura, rappresenta un validissimo punto di ristoro per degustare piatti o merende tipici della tradizione ampezzana, con materie prime a km zero e ricette messe a punto dalla famiglia Gaspari.
Dal Brite de Larieto al Rifugio Mietres
Dal Brite de Larieto il sentiero 211 prosegue alle spalle degli edifici che ospitano il ristorante e le stalle. Si procede su una comoda strada sterrata che dolcemente, dopo circa mezz’ora, porta al rifugio Mietres.
Poco prima di arrivare al rifugio, il sentiero si biforca ma i cartelli indicano chiaramente la direzione da seguire per raggiungere il rifugio (a sinistra, al bivio).
Il rifugio Mietres è collocato a 1710 metri di quota. Si trova sulle piste da sci, ma se si arriva qui a piedi, in autunno e in primavera, quando gli impianti sono fermi, ci si ritroverà immersi nel silenzio e in un panorama che riempie lo sguardo. Alle spalle del rifugio si innalzano le pareti del Pomagagnon e, più indietro, del Cristallo. Davanti, la vista si apre su Faloria, Sorapiss, Tofane e la conca ampezzana.
Il rifugio Mietres è aperto sia in estate sia in inverno, quando oltre ad accogliere gli sciatori è meta di ciaspolate e uscite con gli sci d’alpinismo.
Rientro al passo Tre Croci
Per ritornare a Rio Gere, si può seguire a ritroso lo stesso percorso dell’andata. Magari facendo sosta al rifugio Mietres e al Brite de Larieto.
Passeggiata Rio Gere – Brite de Larieto – Rifugio Mietres: le foto
Ecco le foto di questa semplice escursione che porta al rifugio Mietres da Rio Gere passando per il Brite de Larieto, scattate in una giornata uggiosa di primavera.
Una passeggiata per famiglie
Questa escursione è adatta anche alle famiglie con bambini piccoli. Se si parte dal agriturismo El Brite de Larieto si può percorrere l’itinerario anche con il passeggino.
Si tratta infatti di una passeggiata facile, da compiere su strada sterrata, con poco dislivello, circondati dal bosco di larici.
Al Brite i bimbi saranno contenti di poter osservare da vicino gli animali della fattoria: mucche, caprette e animali da cortile. Per grandi e piccini, consigliatissima la merenda!
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Prudenza in montagna
⚠️ Raccomandiamo sempre la massima attenzione e la preparazione adeguata per affrontare con PRUDENZA ogni escursione. Rispettiamo tutti le raccomandazioni del Soccorso Alpino: prima di approcciarci ad un'uscita in montagna è fondamentale consultare i bollettini meteo e valanghe, studiare in modo approfondito le caratteristiche dell’itinerario sulla mappa escursionistica, valutare con consapevolezza il proprio livello di allenamento e utilizzare sempre equipaggiamento e attrezzatura adeguati. Prima di partire per un'escursione è bene informarsi presso gli uffici turistici locali e contattare i rifugi della zona per avere notizie aggiornate sulla percorribilità dei sentieri.