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Guida Michelin 2022: i ristoranti stellati sulle Dolomiti (e dintorni), tra novità e sorprese

È uscita la nuova Guida Michelin 2022 e, tra nuove entrate e conferme, sono stati svelati i nomi delle insegne che per il prossimo anno potranno fregiarsi dell’ambito “macaron”. Ed è ancora pioggia di stelle Michelin per i ristoranti dislocati tra le montagne del nord-est.

Le novità e le prime stelle Michelin

Ancora una volta le Dolomiti e il territorio circostante (tra Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli) conquistano un posto di prestigio nel firmamento dell’alta ristorazione italiana.

Iniziamo con due belle novità: ricevono la loro prima stella Osteria Acquarol dello chef Alessandro Bellingeri a San Michele Appiano (BZ) – realtà che abbiamo visto crescere fin quando regalava gioie in Val di Fiemme, nella precedente sede a Panchià – e il ristorante 1908 dell’hotel Holzner a Soprabolzano (BZ), dove cucina il giovane chef Stephan Zippl. 

La foto di copertina di questo articolo è un piatto dell’Osteria Acquarol (Credits ©Laura – guide.michelin.com).

Confermate le 3 stelle Michelin al St. Hubertus

Tra le conferme, spiccano nuovamente le tre stelle al ristorante St.Hubertus di Norbert Niederkofler (leggi qui la nostra intervista allo chef) all’hotel Rosa Alpina di San Cassiano (Alta Badia), riconoscimento prestigiosissimo che in Italia solo altre 10 cucine possono vantare.

In Alto Adige, 3 ristoranti con 2 stelle Michelin

Secondo la classificazione della Guida Michelin, le due stelle contrassegnano i ristoranti che “meritano una deviazione”. Nella nostra zona sono ben 3, tutti in Alto Adige.

In provincia di Bolzano, due stelle vanno infatti alla Gourmetstube Einhorn dell’hotel Stafler a Mules, al Terra dell’hotel Auenerhof a Sarentino e al Castel Finedining (ex Trenkerstube) dell’hotel Castel a Tirolo. 

Ristoranti stellati in Trentino – Alto Adige (Guida Michelin 2022)

Rimanendo in Trentino Alto Adige, ecco in ordine di località i ristoranti con 1 stella Michelin partendo dalla provincia di Bolzano per scendere a quella di Trento: Zur Rose (San Michele Appiano), Apostelstube (Bressanone), In Viaggio, Claudio Melis (Bolzano), Kuppelrain (Castelbello), Astra (Collepietra), Tilia (Dobbiaco), Schöneck (Falzes), Prezioso (Merano), Sissi (Merano), Johannesstube (Nova Levante), Anna Stuben (Ortisei), Alpenroyal Gourmet (Selva di Valgardena), Zum Löwen (Tesimo), El Molin (Cavalese), Dolomieu (Madonna di Campiglio), Il Gallo Cedrone (Madonna di Campiglio), Stube Hermitage (Madonna di Campiglio), Malga Panna (Moena), Senso Alfio Ghezzi Mart (Rovereto), Locanda Margon (Ravina di Trento), L Chimpl da Tamion (Vigo di Fassa).

Ristoranti stellati sulle Dolomiti tra Veneto e Friuli Venezia Giulia

I ristoranti stellati non mancano tra i monti del Bellunese e del Friuli: a Cortina d’Ampezzo ci sono il Sanbrite e il Tivoli, in Alpago la Locanda San Lorenzo e il Dolada (stellato ininterrottamente da 51 anni!). A Sappada, il Laite di Fabrizia Meroi.

I premi speciali e le “stelle verdi”

Gli ispettori della “guida rossa” hanno poi assegnato il Premio Michelin Sommelier 2022 a Sonja Egger del ristorante Kuppelrain a Castelbello. 

Ma non basta, perché i ristoranti più attenti al tema della sostenibilità hanno ricevuto un riconoscimento speciale, la “stella verde” 2022. La stella verde è stata introdotta nel 2021 per premiare i locali che si distinguono per l’impegno verso una gastronomia più sostenibile.

In Alto Adige, nella guida Michelin 2022 il premio va ai ristoranti Terra (Sarentino), 1908 (Soprabolzano) – che in un colpo solo si aggiudica quindi la prima stella Michelin e pure la stella verde -, Lerchner’s in Rungeen (San Lorenzo di Sebato), Gasthof zum Hirschen / Antica Locanda al Cervo (San Genesio).

Tra le Dolomiti, brillano le stelle verdi dell’Agritur El Mas (Moena, Val di Fassa) e del Sanbrite (Cortina d’Ampezzo), che con la sua cucina rigenerativa fa il bis e affianca alla stella Michelin conquistata per la prima volta l’anno scorso questo prestigioso premio “green”.

Confermata la stella verde anche per il St. Hubertus (San Cassiano, Alta Badia), già ottenuta lo scorso anno.

Agli chef e alle brigate di tutti i ristoranti citati le nostre congratulazioni.


Guida Michelin 2022: dalla guida cartacea al digitale

La Guida Michelin non è solo cartacea. Tutti i ristoranti segnalati si trovano infatti anche nell’app Michelin Ristoranti, scaricabile gratuitamente per dispositivi iOS e Android.

Anche il sito web ufficiale delle Guide Michelin consente di visualizzare tutti i ristoranti stellati, ricercandoli per nome o per località.