È uscita la nuova guida “Ristoranti d’Italia” del Gambero Rosso che porta con sé tanti premi per i ristoranti dolomitici. Come sempre, i voti sono espressi in “forchette” (da 1 a 3) per i ristoranti, “gamberi” per le trattorie e “bottiglie” per i winebar.
Premiati con 3 forchette (il massimo) il St. Hubertus in Alta Badia e il Laite di Sappada
L’insegna che ha ottenuto la valutazione più elevata è ancora una volta il St.Hubertus dell’hotel Rosa Alpina di San Cassiano (Alta Badia) che con il punteggio di 92 (su 100) si è visto confermare le 3 forchette. Tre forchette anche per lo splendido Laite di Sappada, con un punteggio di 91.
Ecco i ristoranti delle Dolomiti (e dintorni) premiati nell’edizione 2022 della guida del Gambero Rosso, suddivisi per zona: Alto Adige, Trentino, Veneto e Friuli. Ai locali che trovate di seguito si aggiungono molte altre insegne dislocate però non in montagna ma nei principali centri del territorio.
Alto Adige
Andando per provincia e partendo da quella di Bolzano, ecco le “forchette” che il Gambero Rosso ha assegnato a quelli che ha giudicato essere i migliori ristoranti delle nostre Dolomiti, belle e anche golose.
Ecco i locali da non perdere in Alta Badia. A Corvara (Alta Badia), spiccano il Col Alt (2 forchette, voto 80) e l’Ostì (1 forchetta, voto 78), entrambi condotti dalla premiata ditta Enrico Vespani e Fabio Targhetta. A Badia, la Stüa dla La si aggiudica 2 forchette (voto 82). A San Vigilio di Marebbe c’è il Tabarel (1 forchetta, voto 75).
Passando in Val Gardena, a Ortisei (Val Gardena) troviamo l’Anna Stube dell’hotel Gardena (2 forchette, voto 85). Poco distante, a Selva di Val Gardena, il ristorante Suinsom dell’hotel Tyrol ottiene 2 forchette (voto 81).
A Bressanone, il ristorante Apostelstube dell’hotel Elephant vanta 2 forchette (voto 83). In Val Pusteria, a Falzes, si conferma su livelli d’eccellenza lo Schoeneck dello chef Karl Baumgartner. A Dobbiaco il Tilia di Chris Oberhammer (1 forchetta, voto 78).
A Fiè allo Scilliar è stato premiato il Turm (1 forchetta, voto 77). A Nova Levante si distingue il Johanesstube dell’hotel Engel (2 forchette, voto 83). A Campo Tures c’è il Zum Turm (1 forchetta, voto 77).
Trentino
In Trentino, a Madonna di Campiglio sono stati segnalati il Gallo Cedrone dell’hotel Bertelli (2 forchette, voto 80) e la Stube Hermitage del Bio Hotel Hermitage (1 forchetta, voto 79).
Voti altissimi tra Val di Fassa e Val di Fiemme con 3 fulgide realtà: Malga Panna a Moena (2 forchette, voto 86), El Molin a Cavalese (2 forchette, voto 85) e L’Chimpl da Tamion dell’hotel Gran Mugon a Vigo di Fassa (2 forchette, voto 84).
A Pinzolo ecco il Grual del Lefay Resort e SPA Dolomiti (2 forchette, voto 80) e a San Martino di Castrozza troviamo La Pajara Gourmet dell’Hotel Castel Pietra (1 forchetta, voto 77) e il Pane Vin (1 forchetta, voto 75).
A 2000 metri, sul passo San Pellegrino, merita davvero il rifugio Fuciade (2 forchette, voto 81).
Dolomiti Bellunesi
Tra le Dolomiti bellunesi i ristoranti premiati sono il Sanbrite e il Tivoli, entrambi a Cortina ed entrambi giudicati meritevoli di 2 forchette e dello stesso voto: 84.
Sempre nel capoluogo ampezzano c’è Baita Fraina (1 forchetta, voto 79) e poco lontano, a Vodo di Cadore, il ristorante Al Capriolo (1 forchetta, voto 78). Sul passo Giau i riconoscimenti vanno al ristorante Da Aurelio (2 forchette, voto 81), a Canale d’Agordo ai fratelli Tibolla con il loro ristorante Alle Codole (2 forchette, voto 80).
In Alpago si ritrovano i pluripremiati Dolada (2 forchette, voto 87) e Locanda San Lorenzo (2 forchette, voto 86).
Friuli
Sono due i ristoranti di Sappada (tra le Dolomiti friulane) premiati dal Gambero Rosso. Oltre al già citato Laite, si segnala anche il Mondschein – A Taste of The Dolomites con 2 forchette (81 punti).