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Rifugio Tissi da Palafavera: due punti di vista sul Civetta

Il Rifugio Tissi

Il Rifugio Tissi è la meta di una delle più classiche escursioni da fare tra le Dolomiti Bellunesi, ai piedi del Civetta. Si parte da Palafavera e si passa per il rifugio Coldai e il lago Coldai. Ecco la descrizione dettagliata e le foto passo passo.

Il rifugio Tissi si trova in un’invidiabile posizione ai piedi della parete nord-ovest del Civetta, su uno sperone roccioso, il col Rean, da cui si ha una vista magnifica sulle Dolomiti e un posto in prima fila per ammirare la “Parete delle Pareti”, come viene definita dagli alpinisti.

Come arrivare al rifugio Tissi

Ci sono molti sentieri che raggiungono il rifugio Tissi, quello che vi proponiamo è il nostro preferito perché permette di vedere il Civetta da due prospettive diverse, il versante della Val di Zoldo e quello Agordino, e perchè soltanto da questo sentiero è possibile ammirare in pieno la parete del Civetta.

La partenza è quindi da Palafavera, proprio come per l’escursione al rifugio Coldai, questo rifugio e l’omonimo lago sono infatti delle tappe di avvicinamento alla nostra meta: il rifugio Tissi.

Fino al rifugio Coldai

Rimandiamo alla nostra escursione per i dettagli fino al rifugio Coldai, ricordandovi qui soltanto i sentieri da seguire: CAI 564 da Palafavera a Malga Pioda e CAI 556 da Casera Pioda al Rifugio Coldai.

Dal Lago Coldai si prosegue ai piedi del Civetta

Dopo una sosta al meraviglioso lago Coldai, la nostra escursione continua, imboccando il sentiero CAI 560 che costeggia il lago, lo supera e prosegue puntando il col Negro di Coldai. Lo scenario piano a piano cambia e la vista sulla parete nord-ovest del Civetta è sempre più emozionante, è impossibile non subire il fascino di questa meravigliosa muraglia di roccia, “la muraglia di roccia più bella delle Alpi” la definì Dino Buzzati.

La salita al Col Rean e al rifugio Tissi

Il sentiero 560 scende lentamente in un leggero avvallamento per poi risalire fino a forcella di Col Rean, comincia qui il tratto più sfiancante della nostra lunga escursione: la stanchezza comincia a farsi sentire, il rifugio sembra vicino, ma tra noi e la cima ci sono ancora circa 200 metri di dislivello!

Risaliamo quindi il sentiero CAI 563 che sale tra i prati del col Rean in direzione del rifugio Tissi, decidiamo però di proseguire ancora qualche metro verso la vicinissima cima del Col Rean, una cima che può mettere alla prova chi soffre di vertigini: da una parte verdi prati inclinati, oltre il ciglio una parete molto verticale.

Non lasciamoci intimorire e tenendoci a debita distanza guardiamo finalmente il gran numero di cime visibili dalla croce di vetta su questo piccolo sperone di roccia: Marmolada, Sassolungo, il gruppo del Sella, il gruppo Puez/Odle, il Sass de Putia, Setsass, Lagazuoi, davvero una vista invidiabile!

Ora possiamo scendere nuovamente verso il rifugio Tissi e concederci una meritata sosta.

Rientro

Il percorso di ritorno è lo stesso dell’andata, ma se avete deciso di partire da Alleghe con gli impianti, potreste valutare di scendere a Masaré per il sentiero 563 e da lì con una comoda passeggiata in riva al lago di Alleghe, raggiungere il parcheggio degli impianti.

Escursione Coldai – Tissi: foto passo passo

Prudenza in montagna

⚠️ Raccomandiamo sempre la massima attenzione e la preparazione adeguata per affrontare con PRUDENZA ogni escursione. Rispettiamo tutti le raccomandazioni del Soccorso Alpino: prima di approcciarci ad un'uscita in montagna è fondamentale consultare i bollettini meteo e valanghe, studiare in modo approfondito le caratteristiche dell’itinerario sulla mappa escursionistica, valutare con consapevolezza il proprio livello di allenamento e utilizzare sempre equipaggiamento e attrezzatura adeguati. Prima di partire per un'escursione è bene informarsi presso gli uffici turistici locali e contattare i rifugi della zona per avere notizie aggiornate sulla percorribilità dei sentieri.

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