Doppia chiamata, oggi, martedì 4 aprile 2023, per il Soccorso Alpino delle Dolomiti Bellunesi. Entrambi gli interventi si sono conclusi con un lieto fine. Eccoli nel dettaglio.
Precipita col parapendio, salvato e portato in ospedale
Nel primo pomeriggio, attorno alle ore 14.20 la Centrale del 118 è stata attivata per un parapendio precipitato sul monte Tomba, in comune di Alano di Piave. Il parapendio era caduto tra la vegetazione e il pilota si era fatto male a una gamba.
Mentre una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa si metteva a disposizione alle pendici del monte per eventuale supporto.
Durante il sorvolo l’equipaggio dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, individuata la vela, ha sbarcato in hovering un po’ più in alto il tecnico di elisoccorso e l’equipe medica.
Scesi dal 43enne di Latronico (PZ), i soccorritori hanno prestato all’uomo le prime cure e lo hanno imbarellato, per poi provvedere anche al recupero della vela rimasta incastrata tra i rami. Imbarcato con il verricello, l’infortunato è stato trasportato all’ospedale di Belluno.
Torrente in secca, escursionista si perde
In discesa dal Bivacco Valdo verso Gena Alta, nel comune di Sospirolo, una escursionista 64enne di Ponte nelle Alpi (BL) ha chiesto aiuto. Era arrivata all’altezza di un torrente in secca e non riusciva a trovare il punto in cui proseguisse il sentiero.
Dato che in zona la copertura telefonica è poca, non è stato possibile geolocalizzare la donna, che è stata poi messa in contatto con il Soccorso alpino di Belluno.
All’escursionista sono state date le indicazioni per ritrovare il percorso e una squadra le è andata incontro.
I soccorritori hanno quindi incrociato la donna – che era riuscita a tornare sul sentiero – e con lei sono scesi a piedi a Gena Alta, per riaccompagnarla da lì in fuoristrada a Gena Bassa, dove aveva la macchina parcheggiata.
