Uno degli eventi sportivi più attesi dell’estate fa il suo ritorno a Belluno. Al campo di aviazione Arturo Dell’Oro – l’aeroporto del capoluogo – è tutto pronto per il Trofeo Città di Belluno di paracadutismo, che si terrà dal 9 all’11 agosto 2024.
Un evento di caratura internazionale, dato che rappresenta il quarto appuntamento delle Skydive World Cup Series, la coppa del mondo di atterraggio di precisione.
La manifestazione vanta una lunga tradizione nel bellunese. Proposta dall’Associazione paracadutismo Belluno, celebrerà infatti nel fine settimana l’edizione numero 35.
Al via 50 squadre da 27 nazioni
«Avremo al via una cinquantina di squadre, provenienti da 27 nazioni: tra queste anche Australia, Stati Uniti e Qatar, oltre a tanti paesi europei» spiega Corrado Marchet, coordinatore dello staff organizzativo. «Gli atleti, molti dei quali di vertice, saranno 250 cinquanta. Sarà una tre giorni di grande spettacolo e di grande promozione del territorio».
Le gare cominceranno alle 7 del mattino di venerdì 9 agosto 2024, per concludersi attorno a mezzogiorno di domenica 11 agosto.
A collaborare con l’organizzazione dall’Associazione paracadutismo Belluno c’è, fin dalla prima edizione, Elifriulia. «È per noi un onore e un piacere collaborare con il Trofeo Città di Belluno» ha spiegato il responsabile commerciale, Dario Piller. «Avere un elicottero, anziché un aereo, per questo tipo di manifestazioni è un valore aggiunto importante: consente, infatti, di avere grande velocità nel portare, nel giro di tre-quattro minuti, gli atleti a mille metri di altezza. La velocità e la flessibilità sono fondamentali per questa tre giorni nella quale dovremo fare 400 decolli per un totale di 2 mila lanci».
«Il Trofeo Città di Belluno richiama nel capoluogo dolomitico ogni anno un numero di concorrenti come nessun’altra tappa delle World Cup Series» hanno spiegato Daniele Varago, presidente dell’Associazione paracadutismo Belluno, e Angelo De Nardo, responsabile della logistica del Trofeo Città di Belluno. «Ogni anno cerchiamo di dare il meglio, curando ogni minimo dettaglio».
