Merita attenzione la proposta gastronomica dell’hotel Bella Vista, accogliente struttura nel Parco nazionale dello Stelvio. Ai fornelli c’è Andreas Wunderer, chef giovane e ispirato dal curriculum prestigioso
Innanzitutto parliamo del contesto. Siamo a Trafoi, piccolo paese nel comune di Stelvio a oltre 1500 metri di altitudine, alle pendici del monte Ortles. Il luogo è incantevole: l’hotel Bella Vista si trova su un pianoro a due passi dal bosco con sullo sfondo una splendida sfilata di montagne. Proprietario dell’albergo è il celebre campione di sci Gustav Thöni che con la sua famiglia porta avanti una lunga tradizione iniziata dagli avi nel 1875.
Negli ultimi anni i Thöni hanno puntato molto sulla proposta gastronomica e con l’arrivo dello chef Andreas Wunderer ha preso forma un menu che offre un mix di esperienze internazionali e tradizione sudtirolese. La filosofia dello cuoco si basa sulla valorizzazione dei prodotti del territorio attraverso una cucina creativa a filiera corta, mantenendo un equilibrio tra tradizione e innovazione. Tra i piatti che più lo rappresentano c’è il raviolo aperto con ragù di faraona e verdure baby, una new entry dell’estate 2024.
Il curriculum stellato dello chef Andreas Wunderer
Andreas Wunderer ha studiato all’istituto Kaiserhof di Merano e ha lavorato in strutture di lusso in Alto Adige, Svizzera, Germania e Regno Unito, collaborando con chef stellati come Mario Gamba e Shaun Rankin. Tornato in Italia nel 2022, ha assunto l’incarico di chef del ristorante della struttura, mettendo a disposizione la sua esperienza internazionale per valorizzare i prodotti del territorio con una cucina gourmet a filiera corta.
Una ricetta imperdibile e il miglior abbinamento con il vino
Il piatto che va assolutamente assaggiato all’hotel Bella Vista è proprio quello che abbiamo già citato: il raviolo aperto con ragù di faraona. Ecco la ricetta e i segreti su come lo prepara lo chef Andreas Wunderer.
La pasta fresca è arricchita da erbe come prezzemolo, basilico, nasturzio e acetosella, che le conferiscono un aroma unico. Il ragù di faraona, cuore del piatto, è preparato con petto di faraona, cipolla, aglio, vino bianco, brodo di pollo, alloro e timo, cotto lentamente per esaltare i sapori.
Le verdure baby, come carote, mais e zucchine, vengono saltate in padella per mantenere croccantezza e freschezza. Il piatto è completato dalla spuma di formaggio Stelvio, prodotto locale e rappresentativo della tradizione casearia dell’Alto Adige. La presentazione ricorda un prato alpino: un cerchio di pasta racchiude il ragù, le verdure sono disposte attorno e la spuma di formaggio aggiunge un tocco di eleganza e sapore.
L’abbinamento perfetto è rappresentato dal Pinot Bianco Schulthaus DOC, storico vino bianco della Cantina San Michele Appiano, realtà vitivinicola tra le più premiate e note della penisola: imbottigliato per la prima volta nel 1982 e frutto della creatività di Hans Terzer, il winemaker dei record, nel calice lo Schulthaus attrae alla vista presentando un bel colore giallo paglierino con riflessi verdognoli; al naso spiccano note fruttate di mela, pera fresca e fiori bianchi, mentre al palato è vivace ed equilibrato con una cremosità fresca e fruttata e una spiccata acidità. Un vino completo, perfetto per l’estate e per valorizzare al meglio la portata.
