Una vasta frana si è abbattuta sulla stazione a valle della teleferica che serve il rifugio Pradidali, incastonato tra le Pale di San Martino. Le intense piogge degli ultimi giorni hanno causando uno smottamento che ha in parte coinvolto la struttura, rendendola al momento inagibile.
La teleferica rappresenta un ausilio fondamentale per il rifornimento del rifugio, raggiungibile soltanto a piedi.
Pradidali, la frana del 18 aprile 2025
A darne notizia è stato oggi, 18 aprile 2025, il gestore del rifugio Pradidali che, sui social, ha commentato così l’accaduto: “Dopo la frana dalla cima Stanga di qualche anno fa sembrava tutto tranquillo e assestato, ma la ‘grande madre montagna’ ha sempre l’ultima parola sulle opere di noi piccoli uomini!”.
Il gestore, la guida alpina Duilio Boninsegna, fa riferimento a quanto accaduto nel 2020, quando, a fine agosto, un altro smottamento colpì la zona a valle della teleferica.
Al momento non si conoscono i dettagli relativi all’entità dei danni alla stazione a valle e ai tempi necessari per il ripristino della teleferica. Tuttavia, è evidente che l’interruzione del servizio della teleferica per il rifugio Pradidali rappresenta una sfida significativa, soprattutto in vista della stagione estiva che comincerà tra un paio di mesi.
Ancora una volta ci troviamo ad essere testimoni da danni causati da fenomeni meteorologici sempre più intensi, che coinvolgono territori già fragili come quelli alpini.
