In Trentino Alto Adige tornano i mercatini di Natale, dopo lo stop dello scorso inverno causato dalla pandemia.
Le piazze delle principali località di montagna si preparano quindi ad accogliere nuovamente espositori e bancarelle, per rivivere quell’atmosfera di festa che l’anno scorso è mancata.
Un ritorno alla normalità che necessariamente porterà qualche novità, per consentire lo svolgimento degli eventi natalizi in sicurezza.
Le date di apertura dei mercatini natalizi in Trentino Alto Adige
Mancano pochi giorni all’apertura dei mercatini natalizi in Trentino Alto Adige, che proseguiranno indicativamente da fine novembre all’epifania.
A Trento e provincia si comincerà prima: l’apertura è infatti prevista per sabato 20 novembre 2021.
La settimana dopo apriranno anche i mercatini in provincia di Bolzano: l’avvio è fissato per venerdì 26 novembre.
Mercatini di Natale in sicurezza: le regole in Alto Adige
Proprio in Alto Adige, in particolare, è già pronto il regolamento che consentirà lo svolgersi dei tradizionali mercatini natalizi.
“I Mercatini di Natale possono tornare sulle piazze dei principali centri altoatesini e per accedervi le visitatrici e i visitatori dovranno esibire un Green Pass valido”, ha annunciato il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher.
La provincia di Bolzano ha approvato alcune misure di sicurezza specifiche per i mercatini di Natale che si svolgeranno nell’inverno 2021 – 2022. Le regole valgono per tutti i mercatini natalizi più famosi e per qualsiasi altro mercatino di Natale che preveda più di 5 stand.
“Queste misure valgono per i 5 Mercatini di Natale originali di Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico e per tutti i Mercatini di Natale che hanno più di 5 stand” ha infatti specificato l’assessore provinciale all’economia e turismo, Philipp Achammer.
Green Pass obbligatorio per i Mercatini Natalizi 2021
Per accedere all’area dei Mercatini di Natale sarà obbligatorio avere il Green Pass, da esibire nei punti di controllo predisposti nelle loro vicinanze.
Ai possessori sarà consegnato un braccialetto monouso, valido esclusivamente per il giorno stesso dell’emissione. Gli organizzatori faranno controlli a campione sul Green Pass/braccialetto.
Il braccialetto dovrà essere sempre esibito per il consumo di cibi e bevande presso gli stand situati direttamente nell’area del mercato, che sono tenuti a controllarlo prima del consumo.
Le consumazioni possono avvenire nel rispetto delle misure per la ristorazione all’aperto e al bancone e osservando il divieto di consumazione di cibo e bevande nelle vicinanze dei locali.
Gli esercenti delle attività di ristorazione situate negli spazi adiacenti ai mercatini, a loro volta dovranno garantire che non si formino assembramenti negli spazi antistanti ai locali e controllare l’esibizione del Green Pass anche per la consumazione all’esterno dei loro locali.
Presso i Mercatini di Natale vanno comunque rispettate le regole generali di igiene, come l’uso della mascherina e il distanziamento, per la prevenzione della diffusione del Coronavirus.
“Corridoi” per il passaggio senza sosta e senza Green Pass?
Nell’area del Mercatino di Natale per le persone che intendono semplicemente attraversare la piazza o la via che ospita gli stand senza fermarsi, eventualmente possono essere predisposti dei corridoi per il passaggio. In tal modo, queste persone potrebbero non essere soggette all’obbligo di presentare il Green Pass.
Nell’area dei Mercatini di Natale tradizionali saranno diffuse in forma adeguata le informazioni sull’obbligo di presentazione della certificazione verde e sulle ulteriori misure di sicurezza. Un apposito protocollo è stato elaborato in collaborazione con IDM Alto Adige.
Novità per alunni membri di cori e bande
La Giunta provinciale di Bolzano, inoltre, ha predisposto regole specifiche per le attività extrascolastiche degli studenti ogni ordine e grado.
Ha stabilito che alle alunne e agli alunni delle scuole della Provincia che partecipano allo screening volontario per la prevenzione del contagio da Coronavirus, è consentito l’accesso alle prove di cori e bande, oltre che con il test sul posto, anche previa esibizione di un’attestazione da parte dell’insegnante o della scuola circa la partecipazione allo screening volontario.