“Sciare con gusto” è senza dubbio l’iniziativa più golosa organizzata sulle piste dell’Alta Badia, nel carosello Dolomiti Superski. La manifestazione festeggia quest’anno la quindicesima edizione e avrà come tema “la vivacità”.
Rinomati chef stellati, tra i quali il tre stelle Michelin Massimiliano Alajmo e lo chef locale Simone Cantafio, delizieranno i palati degli sciatori già a partire dal 5 dicembre, giorno in cui riapriranno gli impianti dell’Alta Badia.
L’evento abbraccerà l’intera stagione sciistica e si svilupperà in una lunga serie di appuntamenti enogastronomici che qui sotto vi descriveremo nei dettagli.
“Sciare con gusto 2024/25″ all’insegna della… vivacità!
La tematica scelta per festeggiare il 15° compleanno di Sciare con gusto, iniziativa nata nel 2009 da un’idea dello chef Norbert Niederkofler, è la vivacità. Si tratta di un invito a riscoprire la vitalità e l’energia positiva delle persone, celebrando l’armonia tra sci e buona cucina. I piatti seguiranno la fantasia dei singoli chef, per trasformare ogni ricetta in un’esplosione di gusto ed energia.

Chef stellati nei rifugi portano in quota l’alta cucina con le loro ricette gourmet: tutti i protagonisti di Sciare con gusto 2024/25
Sciare con gusto vuole essere un punto d’incontro all’insegna del buono, del bello e dello stare insieme. Il concetto dell’iniziativa rimane invariato: nove chef stellati saranno abbinati ognuno a un rifugio sulle piste dell’Alta Badia, per il quale creeranno una ricetta che verrà proposta agli sciatori durante tutta la stagione invernale.
A fare gli onori di casa ci sarà Simone Cantafio, (Ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla, Corvara, 1 stella Michelin), che nella propria cucina combina tradizione e innovazione, con l’obiettivo di far conoscere i prodotti italiani e del territorio a una clientela internazionale.
All’appello ci sarà nuovamente Massimiliano Alajmo (Ristorante Le Calandre, Rubano, 3 stelle Michelin), che nel 2002, a soli 28 anni è stato lo chef più giovane al mondo ad ottenere ben tre stelle Michelin.
La carrellata di cuochi prosegue con Valeria Piccini (Ristorante Da Caino, Montemerano, 2 stelle Michelin). Nata a Grosseto, è diventata chef per passione. Studiando da autodidatta, ha rivoluzionato la propria proposta gastronomica con pazienza, talento e passione, lasciando un segno indelebile nella cucina italiana contemporanea.
Viviana Varese (Ristorante Passalacqua, Como, 1 stella Michelin) invece cresce nel ristorante di famiglia, prima di aprire il suo ristorante a 25 anni. Nel 2010 viene nominata Chef donna dell’anno, grazie alla sua cucina che armonizza tradizione mediterranea e innovazione, unendo alta qualità e creatività in un ambiente guidato da uno staff tutto al femminile.
Giuseppe Guida ha aperto il suo ristorante L’Antica Osteria Nonna Rosa (1 stella Michelin), nella casa dove è nato, a Vico Equense. La sua cucina, radicata nella tradizione popolare, si distingue per materie prime eccellenti e preparazioni contemporanee.
Cristian Fagone (Ristorante Impronte, Bergamo, 1 stella Michelin) vive la cucina come una terapia, come un mezzo per sentirsi bene e per far star bene chi si siede alla sua tavola. Inoltre, per lui la cucina è un mezzo per esprimere la propria emotività e creare connessione con gli altri.
Pier Giorgio Parini è uno chef romagnolo, che vanta un’esperienza biennale nella brigata di Massimiliano Alajmo. Pier Giorgio è uno chef ricercatore: la sua è una cucina laica, libera e senza pregiudizi.
Giancarlo Morelli (Ristorante Pomiroeu, Seregno), amante della neve e dell’Alta Badia ha dedicato la vita ai fornelli e alla scoperta artistica e culturale, prima attraverso viaggi di formazione intorno al mondo, poi in un personale percorso di crescita nel suo ristorante Pomiroeu.
Ha accettato l’invito a partecipare a Sciare con gusto anche Simone Padoan (Ristorante I Tigli, San Bonifacio), rinomato per avere reinterpretato la pizza da pietanza popolare a piatto d’alta cucina. Viene riconosciuto come pioniere della pizza contemporanea, realizzata con ingredienti eccellenti e soprattutto con una una cura certosina nella realizzazione degli impasti e nei condimenti.

Ricette stellate e solidarietà
Anche quest’anno Sciare con gusto è legato ad un progetto di beneficenza per supportare la Fondazione “La miglior vita possibile”. L’iniziativa per la terza volta si rivolge ai bambini meno fortunati, assistiti dall’Hospice Pediatrico di Padova e del Veneto, affetti da malattie incurabili o invalidanti.
“La miglior vita possibile” è il nome della Fondazione, attivamente impegnata nella promozione e nel sostegno delle cure palliative pediatriche, a cui l’Alta Badia si lega.
Per tutta la prossima stagione invernale, per ogni piatto targato “Sciare con gusto”, servito nei rifugi aderenti all’iniziativa, verranno devoluti 3 euro in beneficenza a sostegno della realizzazione del nuovo Centro di Riferimento del Nordest per le Cure Palliative e Terapia del Dolore Pediatriche della Regione Veneto.
Un’importante azione per sostenere concretamente la vita di numerosi ragazze e ragazzi.
Un inverno di delizie con gli eventi della rassegna Sciare con gusto, ecco gli appuntamenti imperdibili



Sabato 14 dicembre, il Gourmet Skisafari con gli sci tra i rifugi
Sabato 14 dicembre ritorna il Gourmet Skisafari. Si tratta di un viaggio itinerante in cui ci si sposta sugli sci da una baita all’altra, dove gli sciatori avranno la possibilità di degustare le creazioni gourmet di cinque grandi cuochi che cucineranno dal vivo: Massimiliano Alajmo, Simone Cantafio, Giancarlo Morelli, Beppe Guida e Cristian Fagone.
Questi porteranno la loro cucina raffinata a 2000 metri di altitudine, nel cuore delle Dolomiti altoatesine, e delizieranno gli sciatori presso alcune baite, presentando i loro piatti, che, grazie ai prodotti utilizzati, elogiano le eccellenze gastronomiche locali.
Per la realizzazione dei piatti gli chef si ispirano ai migliori prodotti del territorio, basandosi sulla propria filosofia in cucina, adattata, per l’occasione, a un ambiente di montagna.
Ci sarà naturalmente anche la possibilità di conoscere personalmente gli chef e di farsi raccontare la storia del loro piatto. Il tutto per una prima sciata stagionale all’insegna del gusto…e della vivacità, tematica che come già detto caratterizzerà questa edizione di Sciare con gusto.
Lunedì 23 dicembre con la Sunrisa colazione in rifugio e discese sulle piste appena battute



Questo appuntamento offrirà la possibilità di sciare su pista ancora vergini, prima di tutti gli altri. Un gran bella esperienza visto che si potrà scendere sulle nevi dell’Alta Badia, dove proprio in quei giorni si sfidano i migliori atleti di Coppa del Mondo di sci alpino.
Gli impianti di risalita apriranno i battenti già all’alba, per dare la possibilità agli sciatori di vedere sorgere il sole a 2000 metri e di sciare su piste perfettamente preparate nella notte dai numerosi gatti delle nevi in attività nel comprensorio.
Inoltre, ci si potrà sollazzare con una ricca colazione a base di prodotti genuini presso i rifugi Club Moritzino, Ütia I Tablá, Ütia Bioch, Ütia Piz Arlara e Ütia Las Vegas. Ogni rifugio sarà abbinato a un elemento base della colazione, come il latte, i cereali, le uova o la frutta.
I vari piatti proposti, sono stati creati con il supporto della nutrizionista Elena Casiraghi e contengono gli ingredienti fondamentali per una colazione corretta, certificando l’apporto calorico e nutrizionale ideale di ogni tappa del percorso di colazione da un rifugio all’altro.
Giovedì 30 gennaio, aperitivo nel bosco sul lago ghiacciato

Quello al lago Sompunt promette di essere un aperitivo da ricordare. Il luogo è rinomato per la possibilità di pattinare sulla superficie ghiacciata, immersi nella natura, con il ghiaccio del lago che riflette la luce e amplifica la bellezza di questo posto magico.
A fare da cornice le Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, illuminate dall’enrosadira, il fenomeno naturale, che alla sera tinge le montagne di tante calde sfumature di rosso.
Sul lago ghiacciato verranno allestiti tavoli e sedie per i partecipanti, mentre i vini e gli stuzzichini verranno serviti da esperti sommelier dell’Alto Adige e da chef locali, tutti sui pattini.
I posti sono limitati e i biglietti possono essere acquistati presso gli uffici informazione dell’Alta Badia, oppure online sul sito www.altabadia.org.
Sommelier in pista, 7 appuntamenti con sciate e degustazioni d’autore

Scoprire i migliori vini altoatesini diventa un’esperienza unica, che unisce sci e degustazioni, grazie all’evento Sommelier in pista. Lo scopo dei sette appuntamenti, in programma tra dicembre e aprile (17 dicembre, 14 e 28 gennaio, 11 febbraio, 11 e 18 marzo e 1° aprile), è ancora una volta quello di valorizzare il connubio fra lo sci e i prodotti d’eccellenza del territorio.
L’iniziativa prevede favolose sciate sulle piste dell’Alta Badia, abbinate agli assaggi guidati di alcuni tra i più pregiati vini dell’Alto Adige. I partecipanti saranno accompagnati da un maestro di sci oltre che da un sommelier professionista.
Il prezzo delle degustazioni, guida sciistica inclusa, è di 40 euro a persona. Questi i rifugi coinvolti: Ütia Bioch, Club Moritzino, Ütia I Tablá, Ütia Las Vegas Lodge e Ütia Pic Pré. Gli appuntamenti sono organizzati in collaborazione con il Consorzio Vini Alto Adige e l’Associazione Sommelier Alto Adige.
Domenica 23 marzo, il Wine skisafari tra i rifugi con gli sci a conoscere i migliori vini dell’Alto Adige

I vini dell’Alto Adige si distinguono per la loro eccellente qualità, grazie a un clima favorevole, a un terreno fertile e all’amore dei viticoltori. Verranno celebrati in occasione del De dl vin – Wine Skisafari. L’evento porterà i migliori vini altoatesini in quota per una degustazione esclusiva, la quale si terrà dalle ore 10 alle ore 15.30, presso i rifugi Piz Arlara, Bioch, I Tablà e Pralongiá.
Per gli amanti del vino, si tratta di un inebriante viaggio sugli sci, alla scoperta della grande varietà di vini del territorio. Il tutto accompagnato da intrattenimento musicale presso le
singole baite.
L’evento è organizzato da Alta Badia Brand, in collaborazione con IDM Alto Adige e con il sostegno del Consorzio Vini Alto Adige. I biglietti per la degustazione vini si possono acquistare a 35 euro, direttamente presso i quattro rifugi partecipanti oppure online sul sito www.altabadia.org.
Dal 16 al 23 marzo Roda dles Saus, la cucina ladina scende in pista

Ritorna anche quest’inverno la Roda dles Saus, una settimana dedicata alla cucina e alla cultura ladina nell’area sciistica Skitour La Crusc. Sciando di baita in baita si potranno assaporare i piatti che nascono nel cuore delle Dolomiti, abbinati ai migliori vini dell’Alto Adige.
La cucina ladina, semplice e genuina, sarà infatti al centro dell’attenzione presso i rifugi all’interno dell’area sciistica Skitour La Crusc. Ognuno di questi è specializzato nella preparazione di un piatto ladino, preparato seguendo passo passo ricette tramandate di generazione in generazione.
Colazione tra le vette al rifugio Las Vegas

Chiudiamo con una chicca offerta dal rifugio Las Vegas che, durante tutta la stagione invernale, darà la possibilità di partecipare alla “Colazione tra le vette” nelle sue sale panoramiche.
Un’ottima occasione per essere i primi in pista al mattino, oltre che per fare una ricca colazione a base di golosi prodotti locali. La prenotazione è obbligatoria, direttamente presso il rifugio Las Vegas Lodge.
Dolomiti Review è il local magazine scritto con il cuore, direttamente dal cuore delle Dolomiti.
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