L’emozione della musica in alta quota torna a risuonare tra le Dolomiti del Trentino. In estate si rinnova infatti l’appuntamento con “I Suoni delle Dolomiti”, il famoso festival che dal 1995 porta la musica dal vivo in affascinanti scenari di montagna.
L’edizione 2022 della rassegna si terrà dal 22 agosto al 23 settembre. In calendario ci sono 17 appuntamenti: 16 concerti con artisti internazionali e un evento speciale, il trekking di più giorni tra le Dolomiti di Brenta in compagnia di Mario Brunello, direttore del festival. Tra i momenti più attesi, l’alba delle Dolomiti: quest’anno si svolgerà lunedì 29 agosto, alle 6.30, nella suggestiva cornice del Catinaccio (in Val di Fassa, località Pra Martin sul Ciampedie). Protagonista sarà Marco Paolini.
I Suoni delle Dolomiti 2022: programma completo
Ecco di seguito, in ordine cronologico, l’elenco completo dei concerti in programma per “I Suoni delle Dolomiti” 2022.
Date, luoghi, eventi del festival
24 agosto, ore 12
Madonna di Campiglio / Camp Centener, Dolomiti di Brenta
Alice Phoebe Lou
Canzone d’autore
26 agosto, ore 12
Val di Fiemme / Località La Porta, Gruppo Cornacci – Monte Agnello
Amsterdam Sinfonietta
Musica classica

Alba delle Dolomiti
29 agosto ore 6.30
Val di Fassa / Pra Martin, Catinaccio
Marco Paolini, Alberto Ziliotto
Ma che ethos gavìo voialtri?
Progetto Speciale / Parola
31 agosto ore 12
San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi / Località Prati Col, Pale di San Martino
Accent
Jazz
2 settembre ore 12
Pinzolo / Pian del Nardis – Lago Asciutto, Dolomiti di Brenta
Ensemble Zefiro
Dalla Tafelmusik al Divertimento
Musica classica
5 settembre ore 12
Val di Fiemme / Malga Canvere, Gruppo Viezzena – Bocche
Vittorio Ghielmi, Il Suonar Parlante Orchestra
Gipsy Baroque
Musica classica
7 settembre ore 12
San Lorenzo in Banale / Rifugio Cacciatore, Dolomiti di Brenta
Jean-Louis Matinier & Kevin Seddiki
Rivages
Jazz
9 settembre, ore 12
Val di Fassa / Col Margherita, Catena di Bocche
HalliGalli Quartet
Jazz
10, 11, 12 settembre
Madonna di Campiglio / Dolomiti di Brenta
Trekking
Mario Brunello, Gevorg Dabaghyan
Progetto Speciale / Musica dal mondo
16 settembre ore 12
Madonna di Campiglio / Vallesinella Alta, Dolomiti di Brenta
ArdeTrio
Musica classica
18 settembre ore 12
Val di Fiemme / Passo di Lavazè
Andrea Dulbecco, Alessandro Bianchini, Marco Micheli, Enzo Zirilli
Jazz
19 settembre ore 12
Val di Fassa / Rifugio Pertini, Sassolungo
Alena Baeva, Anastasia Kobekina
Musica classica
21 settembre, ore 12
San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero, Vanoi / Villa Welsperg, Pale di San Martino, Val Canali
Elio, Alberto Tafuri, Martino Malacrida, Pietro Martinelli, Sophia Tomelleri, Giulio Tullio
Regia Giorgio Gallione
Ci vuole orecchio (omaggio a Enzo Jannacci)
Canzone d’autore
23 settembre, ore 12
Val di Fassa / Località Jonta, Val San Nicolò
Max Gazzè
Canzone d’autore
Come partecipare?
Tutti i concerti in programma si svolgono alle ore 12.00, con l’unica eccezione dell’Alba delle Dolomiti (l’evento del 29 agosto inizierà alle 6.30 del mattino). La partecipazione è libera e gratuita: non è previsto alcun biglietto per assistere ai concerti.
L’unico evento a pagamento è il trekking di 3 giorni (prezzo 430€ comprensivo di pernottamenti in rifugio; posti limitati; maggiori info qui).
Highlights dell’edizione 2022 dei Suoni delle Dolomiti
Canzone d’autore
Quest’anno, il festival si apre e si chiude con la canzone d’autore.
Sulle Dolomiti di Brenta, lunedì 22 agosto va in scena il concerto-tributo a Franco Battiato di Radiodervish. Si comincerà a Malga Tassulla in val Nana, ai piedi del Monte Peller. Due giorni dopo, a Camp Centener sopra Madonna di Campiglio, si esibirà la cantautrice berlinese Alice Phoebe Lou.
Anche la chiusura dell’edizione 2022 sarà nel segno della canzone d’autore e affidata a due grandi interpreti. Elio dedicherà un omaggio a Enzo Jannacci insieme ad altri cinque musicisti, stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora (21 settembre a Villa Welsperg, in Val Canali, ai piedi delle Pale di San Martino). Gran finale con Max Gazzè (23 settembre in Val San Nicolò – Val di Fassa).
Musica classica
Rico il programma della musica classica. Una formazione d’eccezione, l’Amsterdam Sinfonietta, il 26 agosto sarà sul Monte Agnello in val di Fiemme al cospetto del Gruppo del Latemar.
Poi, il 2 settembre, nelle Dolomiti di Brenta si esibirà l’Ensemble Zefiro, tra le più apprezzate formazioni di musica antica e barocca. Gipsy Baroque è l’originale e inedita rilettura del repertorio classico e antico di Vittorio Ghielmi e il Suonar Parlante Orchestra: si esibiscono il 5 settembre a Malga Canvere in val di Fiemme.
I laghetti di Bombasel, sempre in Val di Fiemme, faranno invece da cornice al concerto del Trio Italiano d’Archi – formato da tre prime parti soliste dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai – in programma il 14 settembre.
Venerdì 16, invece, i prati di Vallesinella Alta nelle Dolomiti di Brenta accoglieranno l’ArdeTrio, che accosta bandoneon, violino e viola, per spaziare dal barocco al Tango Nuevo. Nell’ultimo appuntamento dedicato alla musica classica, il 19 settembre al rifugio Pertini ai piedi del Sassolungo, spazio per due giovani e già affermate artiste internazionali: la violinista Alena Baeva e la violoncellista Anastasia Kobekina.
Armonie jazz
Nel mondo sempre più ricco di gruppi di canto a cappella, Accent si è ritagliato una propria nicchia. Il loro repertorio ispirato alle magiche armonie del jazz risuonerà il 31 agosto ai Prati Col sopra San Martino di Castrozza.
Ancora jazz, il 7 settembre al rifugio Cacciatore in val d’Ambiéz: si esibirà il duo Jean Luis Matinier (fisarmonica) & Kevin Seddiki (chitarra), con il progetto “Rivages”, una musica da camera vibrante, aperta all’incontro, per un viaggio tra stili ed epoche musicali diverse.
Ritmi insoliti
Non c’è al momento un formato musicale che definisce lo stile di HalliGalli Quartet, tra swing, gipsy jazz, ritmi afro-americani e latini. Di sicuro l’appuntamento sul Col Margherita del 9 settembre si annuncia come una “gioiosa festa” (che è poi la traduzione di Halli Galli). Il concerto del 18 settembre a Passo Lavazè è un omaggio a Chick Corea da parte di una formazione poliedrica che raccoglie le esperienze classiche, contemporanee e jazz. La compongono Andrea Dulbecco, Alessandro Bianchini, Marco Micheli, Enrico Zirilli.
Alba delle Dolomiti con Marco Paolini
Marco Paolini, insieme al chitarrista Alberto Ziliotto, sarà il protagonista dell’Alba delle Dolomiti. Un momento magico, quest’anno ospitato nello scenario del Gruppo del Catinaccio. Per la precisione, al Prà Martin sul Ciampedìe lunedì 29 agosto. In programma, un progetto speciale dedicato allo scrittore veneto Luigi Meneghello.
Trekking dei Suoni con Mario Brunello (sulle Dolomiti di Brenta)
Saranno invece le Dolomiti di Brenta ad accogliere i partecipanti del Trekking dei Suoni, dal 10 al 12 settembre (a pagamento e su prenotazione) con l’altro progetto speciale di questa edizione, all’insegna della world music.
Protagonisti Mario Brunello e Gevor Da bagyan, uno dei più grandi rappresentanti della tradizione Armena del duduk, piccolo strumento tradizionale ad ancia. Nel concerto conclusivo a Malga Brenta Bassa, il 12 settembre, si uniranno alle voci del National Chamber Choir of Armenia, una vera icona della cultura Armena, e dal Dabaghyan Duduk Trio per un evento nel segno della polifonia sacra europea, di canti e balli della tradizione popolare dell’antico continente.
Ulteriori informazioni
I Suoni delle Dolomiti è un progetto di comunicazione e di turismo culturale e ambientale ideato e curato da Trentino Marketing e giunto alla 27esima edizione. La rassegna è resa possibile grazie alla collaborazione delle Aziende per il Turismo della Val di Fassa, della Val di Fiemme, di San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, della Val di Non, di Madonna di Campiglio e di Dolomiti-Paganella e, inoltre, di Sat, Associazione Rifugi, MUSE, Guide Alpine del Trentino, Soccorso Alpino del Trentino, Croce Rossa del Trentino.