Il Soccorso Alpino Veneto lancia, attraverso i propri canali social, un chiaro avvertimento agli appassionati di montagna che intendono avventurarsi nella zona sommitale del Monte Pasubio, dato che le condizioni sono ancora pienamente invernali.
Nonostante la primavera inoltrata, sia lungo la storica e iconica Strada delle 52 Gallerie che sulla Strada degli Scarubbi, persistono accumuli di neve consistenti.
Questo significa che l’escursione in queste zone richiede ben più di una semplice passeggiata. Il Soccorso Alpino Veneto sottolinea con forza la necessità di esperienza alpinistica consolidata e di un’attrezzatura idonea prima di approcciarsi a un’escursione in zona.
Una solida conoscenza delle tecniche di progressione su neve e ghiaccio sono elementi imprescindibili per affrontare questi percorsi in sicurezza, data la situazione delicata.
L’appello è diretto in particolare a coloro che potrebbero sottovalutare le condizioni attuali, magari attratti dalla bellezza dei luoghi o dalla loro importanza storica. Il Soccorso Alpino è categorico: “Non è luogo da sneakers e suole lisce!”. Un equipaggiamento inadeguato aumenta esponenzialmente il rischio di scivolate, cadute e, in generale, di trovarsi in situazioni di pericolo gravi e difficili da gestire.
Il Pasubio, teatro di importanti eventi durante la Grande Guerra, è una montagna che merita rispetto. La sua bellezza aspra e i suoi sentieri carichi di storia attraggono numerosi visitatori, ma è fondamentale approcciarsi alla montagna con la consapevolezza delle sue insidie, soprattutto quando l’inverno non ha ancora del tutto lasciato le quote più elevate.
Foto attuali del Pasubio e della Strada delle 52 Gallerie
Prima di intraprendere qualsiasi escursione, è sempre raccomandato:
- Consultare i bollettini meteo aggiornati.
- Informarsi sulle condizioni dei sentieri presso i rifugi, le guide alpine o gli uffici turistici locali.
- Valutare attentamente le proprie capacità ed esperienza.
- Partire solo se dotati di attrezzatura adeguata.
- Comunicare a qualcuno il proprio itinerario e non muoversi da soli.
La montagna regala emozioni uniche, ma la sicurezza deve sempre essere la priorità. L’avvertimento del Soccorso Alpino Veneto è un prezioso promemoria: il Pasubio in quota richiede ancora un approccio alpinistico e la massima attenzione.
